giovedì 28 febbraio 2019

Russian Doll

Ho iniziato questa serie in un momento di noia, conoscevo l'attrice da Orange is the new Black, dal trailer sembrava divertente e le puntate, otto in totale, mi sembravano abbastanza poche per superare una serata. In effetti è una serie tv che si può benissimo vedere in mezza giornata, disponibile su Netflix, le puntate durano appena 25 minuti e scorre velocemente.
Russian Doll racconta la storia di Nadia, una donna che nel giorno del suo trentaseiesimo compleanno muore per un evento fortuito ed è costretta a rivivere da capo lo stesso giorno. Se all'inizio pensa che sia sotto l'effetto di una qualche droga ed inizierà a cercare lo spacciatore, dopo l'ennesima volta in cui muore e risorge nello stesso bagno inizierà ad affrontare la verità. Non è solo frutto di una qualsiasi droga, ogni volta che muore, si ritrova nel bagno durante la sua festa di compleanno. Come mai? Durante la ricerca, incontrerà un altro uomo, che esattamente come lei, rivive lo stesso momento ogni volta che muore. I due quindi capiscono di essere collegati da qualcosa e cercheranno insieme di capire cosa li lega.
La storia può sembrare già sentita, lo abbiamo visto in moltissimi film, ma qui viene rese il tutto molto grottesco e l'attrice di Nadia è perfetta nel ruolo. La canzone di sottofondo ogni volta che rinasce nel bagno, le stesse persone che si comportano allo stesso modo, la sua morte sempre differente, rendono la serie tv un circolo che non riesce a chiudersi. Ci domandiamo fino alla fine se riusciranno mai Nadia e Alan a tornare alla loro quotidianità o saranno costretti a vivere per sempre in questo inferno di ripetizione.
In effetti la storia nasconde molti significati anche affascinanti, l'incontro dei due determinerà la loro vita,  nel corso della stagione scopriamo che entrambi stavano andando incontro alla propria distruzione seppur in maniera diversa, questo strano fenomeno li pone davanti a una domanda esistenziale: cosa stiamo facendo delle nostre vite? Questa questione li porrà di fronte ai propri limiti, alle proprie paure e angosce fino a che nel finale di stagione due mondi paralleli si sovrappongono e dovranno tentare di salvare l'altro. Riusciranno a salvarsi a vicenda?
Ho apprezzato molto questa serie, riesce ad essere divertente e avvincente seppur in breve tempo, da vedere sicuramente senza alte pretese, a volte la ripetizione può annoiare ma vi assicuro che porterà ad un finale inaspettato e emozionante.
La mia valutazione è 7/10, un buon prodotto, da vedere a cuor leggero.

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