Diario di bordo pt.5 versione Nantes
-Lasciate ogni speranza voi che partite
E dire che, dopo l'Erasmus a Parigi, mi ero ripromessa di prendere questa esperienza un pochino più alla leggera. Prima di partire mi ero fissata difare due esami (uno da 18 crediti) e magari uno o due esami a scelta dipochi crediti.
E niente, spiegatemi com'è possibile che mi ritrovo a dover sostenere 6 esami? Cosa è successo, da dove sono usciti?! Mi sono addormentata, dev'esserci un'altra Giulia ( o Julia).
Tant'è poi che i professori sono così professionisti che riescono a mettere consegne tutti nella stessa settimana e mi ritrovo, come oggi, a mangiare con una mano, costruire plastici con l'altra e stampare contemporaneamente tremila pagine. Insomma 'n'inferno (detto alla romana perché rende meglio l'esasperazione).
Eh si, ho deciso di pubblicare una foto delle Canarie perché mi sembrava un buon metodo per allentare lo stress, e poi perché m'era venuta troppo bene per non pubblicarla.
Ed ora, vi saluto, sono arrivata alla mia fermata, avrete notizie tra qualche giorno, se riesco ad uscirne viva.
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