Autore: Raffaele Fiorillo (autore emergente)
Anno pubblicazione: 2020
Numero pagine: 155
Trama
Una storia di Primo Contatto interamente ambientata in Italia.Siamo soli nell'Universo?Una tiepida mattina di inizio Maggio del 2042 questa grande domanda riceve finalmente la sua risposta: la razza extraterrestre dei "Grigi" atterra in diversi angoli di un pianeta Terra già martoriato dalla sovrappopolazione e dall'eccessivo inquinamento, portando distruzione e violenza oltre ogni limite immaginabile. Cadono i governi, la razza umana viene decimata e i pochi esseri umani superstiti sopravvivono qui e lì nascondendosi sottoterra, bollendo acqua piovana e trafugando il cibo dove possibile.Giulia, poco più che ventenne, è l'unica persona conosciuta ad essere scappata dalla prigionia aliena e quando incontrerà Giovanni e il suo gruppo di sopravvissuti in una Napoli orribilmente lacerata penserà di aver trovato la salvezza, ma un grosso segreto è ben celato dentro di lei.
Recensione
Ho appena terminato il libro e ho pensato di scrivere immediatamente una recensione per buttare giù a caldo i miei pensieri, anche se tuttavia l'unica cosa che riesco a pensare è 'quando esce il seguito?'.
Il libro rientra esattamente nel mio genere preferito, quindi ovviamente mi è piaciuto tantissimo.
Ma procediamo per gradi. La storia racconta di un ipotetico attacco alieno in Italia nel 2042, quindi in un futuro non troppo lontano da noi, questo ha fatto in modo che entrassi nel vivo della storia quasi impersonificandomi. Ci troviamo in tre regioni distinte italiane, per raccontare ciò che succede nell'intero paese, con tre gruppi di superstiti ben diversi tra loro.
Sicuramente ho apprezzato il fatto che non fosse una storia basata esclusivamete su come uccidere gli Alieni, i cosiddetti Grigi nel romanzo, ma che si concentrasse anche sulla sopravvivenza dei protagonisti. Per quasi tutto il romanzo, i Grigi sono quasi una minaccia fantasma, sappiamo che ci sono ma non vengono affrontati. Questo crea una suspence e angoscia, li rende quasi più spaventosi perché non sappiamo di cosa siano in grado.
La tematica della sopravvivenza mi ha ricordato molto The Walking dead e l'Ombra dello Scorpione di Stephen King (che adoro), sicuramente il passo avanti è quello di approfondire maggiormente i personaggi ma spero davvero che ci sarà un seguito.
Lo consiglio veramente a tutti coloro che amano il genere, che amano storie di sopravvivenza e di alieni, e poi per una volta è ambientato in Italia, cosa si può volere di più?
Il libro rientra esattamente nel mio genere preferito, quindi ovviamente mi è piaciuto tantissimo.
Ma procediamo per gradi. La storia racconta di un ipotetico attacco alieno in Italia nel 2042, quindi in un futuro non troppo lontano da noi, questo ha fatto in modo che entrassi nel vivo della storia quasi impersonificandomi. Ci troviamo in tre regioni distinte italiane, per raccontare ciò che succede nell'intero paese, con tre gruppi di superstiti ben diversi tra loro.
Sicuramente ho apprezzato il fatto che non fosse una storia basata esclusivamete su come uccidere gli Alieni, i cosiddetti Grigi nel romanzo, ma che si concentrasse anche sulla sopravvivenza dei protagonisti. Per quasi tutto il romanzo, i Grigi sono quasi una minaccia fantasma, sappiamo che ci sono ma non vengono affrontati. Questo crea una suspence e angoscia, li rende quasi più spaventosi perché non sappiamo di cosa siano in grado.
La tematica della sopravvivenza mi ha ricordato molto The Walking dead e l'Ombra dello Scorpione di Stephen King (che adoro), sicuramente il passo avanti è quello di approfondire maggiormente i personaggi ma spero davvero che ci sarà un seguito.
Lo consiglio veramente a tutti coloro che amano il genere, che amano storie di sopravvivenza e di alieni, e poi per una volta è ambientato in Italia, cosa si può volere di più?
Valutazione
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