Recensione "Oliver Twist"

Titolo: Oliver Twist
Autore: Charles Dickens
Editore: Feltrinelli
Anno pubblicazione: 1837
Numero Pagine:524
Trama
Incentrato sulle alterne fortune del piccolo Oliver, il libro è una sorta di racconto fiabesco che sa descrivere la multiformità del mondo grazie anche a una mobilissima visione sottolineata dal continuo gioco di piani, che allarga e restringe il campo tra personaggi, classi sociali, società nel suo insieme; tra paesaggi rurali, panorami urbani, vie cittadine, caseggiati, botteghe e abitazioni... Un libro però che resta una grande favola e dove alla fine trionfa il principio del Bene.

Recensione
Oliver Twist è uno di quei romanzi che sai di dover leggere almeno una volta nella vita. E così in questa quarantena ne ho approfittato e mi sono messa a leggerlo. Il libro è davvero scorrevole, nonostante la mole, scorre molto facilmente tanto da catturarti nella storia e voler sempre leggere il capitolo successivo. Mi è piaciuto moltissimo lo stile di Dickens, il fatto che lui si rivolga a noi lettori rompendo la quarta parete, l'ho trovato davvero divertente e molto sorprendente considerando il periodo in cui è stato scritto.
Se poi ci immaginiamo che Oliver Twist usciva a puntate mensili su una rivista all'epoca, il prodotto è decisamente all'avanguardia. M'immagino i plot twist dei fini capitoli, l'attesa al mese successivo per leggere cosa accadeva al povero Oliver Twist. Davvero affascinante.
Sinceramente dopo aver letto questo, non vedo l'ora di recuperare anche altri libri di Dickens. Mi è piaciuto tantissimo, tanto da fare nottata per scoprire cosa accadeva a Oliver che alla fine della lettura è diventato quasi un mio amico. 
Ve lo consiglio vivamente, non fatevi spaventare dal numero delle pagine o dal fatto che sia un grande classico,si legge piacevolmente.
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