Racconta di un ragazzo, Alessandro, che diventa lo stagista all'interno di una troupe televisiva di Fiction italiane. Alessandro racconta in prima persona ciò che accade all'interno della televisione italiana, cosa si nasconde, i problemi del regista, i capricci degli attori ecc.
E' una serie tv comica, ricca di riferimenti (Scrubs, Lost, Guerre Stellari ecc), vivace, quasi che non si direbbe fosse italiana.
Vi giuro, io non amo affatto le serie tv italiane, le trovo banali con gli stessi argomenti triti e ritriti come la mafia, la lotta alla mafia, la famiglia allargata, il prete che scopre i segreti. Insomma tutte serie tv identiche, tanto che quando sentivo parlare di Boris non ci credevo fosse così esilarante. L'ho snobbata per anni finché quest'estate mi sono convinta e l'ho iniziata.
Mai avrei creduto di imbattermi in un prodotto del genere, una comicità del tutto nuova, una serie che prende in giro le fiction italiane, si prende gioco degli italiani con chiari riferimenti politici e alla "zeppa" (come si dice dalle mie parti), ovvero ai raccomandati.
Non so neanche spiegarvi in poche parole cosa è Boris, è una serie tv che non è una serie tv, è comica ma allo stesso tempo impegnata in questioni sociali e politiche, fa ridere e riflettere, è sarcastica.
Credo che la tv italiana abbia veramente bisogno di serie tv di questo livello, non so perché non sia stata trasmessa nelle maggiori rete televisive. Ma forse il pubblico italiano preferisce serie come "Gli occhi del cuore 2".
Il mio voto è : 10/10, ebbene si, voglio dargli un 10, anche se non è la mia serie preferita in assoluto, ma è bella, simpatica, spontanea ed è italiana! GUARDATELA!
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