Good Girls Revolt è una serie tv definita "historical-drama" visibile su Amazon Video. Parla infatti della rivolta negli anni 70 di alcune giovani donne lavoratrici al'interno di una rivista, il News of the Week (nome inventato). In questa rivista non era possibile per le donne diventare scrittrici ma venivano relegate al compito di ricercatrici di alcuni giornalisti senza neanche essere nominate o ringraziate all'interno degli articoli. La serie ruota intorno alla vita di tre donne completamente diverse che si uniscono e creano una "rivolta" all'interno della rivista. Patti Robinson, la giovane ricercatrice più disposta ad infrangere le regole ed andare contro corrente, Jane Hollander, una donna di buona famiglia che aspetta solo di sposarsi e diventare una buona moglie ed infine Cindy Reston, una donna sposata che lavora per mantenere gli studi universitari del marito. Tre donne con esperienze diverse ma che pretendono di avere lo stesso rispetto, lo stesso stipendio, le stesse possibilità dei loro colleghi uomini.
Sono solamente 10 puntate di circa 50 minuti (non è stata confermata per la seconda stagione), scorre molto velocemente nonostante non vi siano grandi colpi di scena, ma i vari salti temporali rendono il tutto più godibile.
Una serie che vuole porre l'accento sulle battaglie femministe degli anni 70 e lo fa prendendo semplicemente tre donne diverse e raccontando le loro storie, avrei preferito, tuttavia, un'attenzione in più anche per la storia della ragazza di colore (di cui non ricordo il nome) dal momento che si parla anche del movimento delle Black Panther; ma nonostante ciò le ragazze non vengono disegnate come delle sante come spesso tendono a fare moltissimi programmi, bensì vediamo delle donne vere, che commettono degli errori essendo represse da una società, figura cardine del telefilm secondo me è Cindy, una donna che non ha scelto di sposarsi (in una puntata afferma chiaramente che è stato lui a scegliere), che ama il suo lavoro ma non vuole avere figli e nonostante ciò suo marito cerca anche di metterla incinta, che subisce violenze psicologiche che trova normali ma che alla fine trova la forza di ribellarsi. Ribellarsi contro delle istituzioni e delle costrizioni che vedevano la donna solo come generatrice e moglie. Ma il femminismo non è solo questo, ma viene anche evidenziato dai vari incontri il rapporto che queste donne avevano con il sesso e con il proprio corpo, (una scena molto esplicativa in cui parlavano di come fosse fatta la propria vagina).
Durante le puntate si affrontano diverse tematiche, seppur in maniera molto veloce, come il movimento delle Black Panther, l'aborto, il movimento femminista, la corruzione all'interno dei corpi di polizia, la guerra in Vietnam ecc...
Una serie per chi ha voglia di comprendere meglio la nascita del movimento femminista, di comprendere come vivevano in quegli anni le donne, cosa erano costrette a subire e la loro forza di creare una rivolta partendo da una piccola testata giornalistica.
Il mio voto è 7/10.
Ciao!
RispondiEliminaVi ho nominati per partecipare, se ti va, al Liebster Award 2017 :)
http://unabuonalettura.blogspot.it/2017/10/liebster-award-2017-seconda-nomina.html
ciao grazie mille!! :D
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