Titolo: 28 Giorni Dopo
Regista: Danny Boyle
Anno: 2002
Genere: Horror
Uno dei primi film horror entrati nel panorama
cinematografico del sottoscritto.
Un film girato nel 2002,di regia di Danny Boyle, ambienta la
sua storia in una Londra post apocalisse.
Una misteriosa malattia si è diffusa tra le strade di una
città ormai arresa all’inevitabile, la velocità di infezione sembra aver reso
inutile ogni forma di ricerca e gli stessi ospedali sono ormai deserti.
E se dopo settimane di coma ti svegliassi improvvisamente
con il solo ricordo dell’incidente che ti ha spedito su un lettino d’ospedale,
in un ambiente apparentemente ostile ,e se non ci fosse traccia di civiltà nei
dintorni.
Tutto nella norma, come nel classico film horror che si
rispetti, se non ci fosse un orda di letali morti viventi a rincorrerti dopo
una tranquilla visita in chiesa.
Se ci si aspetta il classico zombie ,stile “notte dei morti
viventi”, che “passeggia” con andamento arrancante in questo film, gli infetti
sono tutt’altro che tranquilli. Ilo loro stato li rende fenomenali corridori
,motivo per il quale le eterne fughe e i colpi di scena ti terranno con il
fiato sospeso, non esentandovi dal farvi fare anche qualche piccolo salto dal
divano.
Se non vi piace il sangue esentate dal vedere questo genere
di film, il sangue ne scorre a litri. Tra zombie di affamati e scenari
apocalittici seguirete le vicende di Jim (il fattorino risvegliatosi dal coma)
e Selena (sua compagna di disavventure, alla ricerca del forse ultimo luogo
sicuro sulla faccia della terra.
A mio modesto parere, non uno dei miei preferiti ma ottimo
per gli amanti del genere, forse uno tra i migliori del genere “morti che
escono dalle tombe”. Scoprire se dopo una permanenza traumatica su un lettino
d’ospedale, un uomo può superare il risveglio peggiore della sua vita… Valutazione:
Nessun commento:
Posta un commento