lunedì 3 aprile 2017

Mr.Nobody

"Tutto quello che vediamo esiste. Possiamo vederlo. Posso vedere gli occhi di mamma, ma non posso vedere i miei. Il piccolo bambino può vedere le sue mani, ma non può vedere se stesso. Ma allora, esiste davvero? Io esisto davvero?"
"Non si torna indietro. Per questo è difficile scegliere. Devi fare la scelta giusta. ma finché non scegli, tutto resta ancora possibile."
"Fino a che punto le nostre paure sono innate? Una volta schiuse le uva di oca, se faccio passare sopra i pulcini una sagoma che simula un'oca che vola, i pulcini allungano il collo e starnazzano. Ma se inverto la direzione dalla sagoma, essa assume la forma di un falco, e la risposta del pulcino è immediata: si rannicchia impaurito anche se non ha mai visto un falco. Senza istruzione, è la paura innata che lo aiuta a sopravvivere. Ma con gli umani? Quali antichi pericoli corrispondono tutte le nostre paure?"
"Non ho paura di morire, ho paura di non aver vissuto abbastanza"
"Ti ho aspettato per tutto questo tempo per avere molte vite e viverne una sola...con te!"
"Giornalista: Fra tutte queste vite, qual è, qual è quella giusta? 
Nemo: Ognuna di queste vite è quella giusta. Ogni sentiero è il sentiero giusto. Ogni cosa potrebbe essere qualsiasi altra e avrebbe comunque senso. [...] 
Giornalista: Non può essere morto ed essere ancora qui. Lei non può non esistere. C'è vita dopo la morte? 
Nemo: Dopo la morte? Come puoi essere così sicuro che anche tu esisti? Tu non esisti. Proprio come me. Viviamo tutti solo nell'immaginazione di un bambino di 9 anni. Siamo il frutto dell'immaginazione di un bambino di 9 anni messo di fronte ad una scelta impossibile.Negli scacchi è chiamato Zugzwang... Quando l'unica mossa possibile... è quella di non muovere. "

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