Battlefield 1 è uno sparatutto in prima persona, sviluppato da Digital Illusions Creative Entertainment e pubblicato da Electronic Arts. È il quattordicesimo capitolo della serie Battlefield. Il gioco è uscito per Microsoft Windows, Playstation 4 e Xbox One il 21 ottobre 2016.
Lo stiamo giocando ormai da qualche mese a questa parte.Un gioco che sembrerebbe aver diviso i fan della serie.Troviamo chi considera il gioco il migliore sparatutto inerente ai conflitti mondiali e chi reputa il capitolo troppo distante in fatto di giocabilità dai predecessori.
Ci si imbatte fin da subito in un gioco sviluppato essenzialmente per il multiplayer:
La campagna suddivisa in varie storie e momenti diversi della prima guerra mondi
ale,seppure potenzialmente interessante per l'aspetto realistico, non convince sul piano della trama,seppur con qualche momento di adrenalina,non tiene con il fiato sospeso.
ale,seppure potenzialmente interessante per l'aspetto realistico, non convince sul piano della trama,seppur con qualche momento di adrenalina,non tiene con il fiato sospeso.
Passiamo al multiplayer,il gioco ormai da qualche mese è uscito nei negozi,e gran parte dei fedeli non si è lasciato scappare l'occasione.Anche il sottoscritto,già giocatore del precedente capitolo (battlefield 4),si è gettato tra le dune della regione di Suez o tra i crinali del monte Grappa.
Quello che sempre sconvolge,come per ogni capitolo di Battlefield,è la grandezza delle mappe di gioco,sconfinati campi da battaglia che seppur con qualche minimo bug,lasciano con la bocca aperta per la fedeltà riproduttiva delle zone realmente esistenti.
Stessa fedeltà la riscontriamo nella riproduzione delle armi utilizzate nel conflitto che a mio parere,è un punto forte,che seppur non apra ad un armamentario gigantesco,consente comunque ai giocatori di variare molto lo stile di combattimento.
Le modalità per ora ancora un po' limitate,vantano una serie di evergreen come conquista,deathmatch,dominio e i corsa,ma introduce due nuove scelte, come operazioni di attacco su vasta scala e quello che simpaticamente è stato chiamato il "lancio del piccione", in cui ogni giocatore della squadra, si batte al fine di inviare un piccione viaggiatore ,nel mezzo di una pioggia di proiettili.
E' un gioco che mette insieme molti fattori positivi ma a parere personale,qualche pecca in tre mesi di gioco sembra essere uscita.Le partite come ogni gioco di sparatutto si assomigliano un po' tutte e a meno che non si ha una buona squadra di giocatori online, dopo un po' tende ad essere ripetitivo.
Secondo punto,i gradi dei vari tipi di soldato sono facilmente raggiungibili con ore di gioco modeste e ci si potrebbe trovare ad aver già sbloccato tutte le classi in poco tempo.
Fortunatamente,vista la recente uscita del Dlc "they shall not pass"alcune novità stanno iniziando a movimentare la giocabilità del multiplayer:nuove mappe,nuove armi e si spera presto nuove modalità
Speriamo che con i prossimi Dlc queste novità rendano il gioco ancora più interessante.
Per ora ci è piaciuto abbastanza,ma ancora del buon potenziale da esprimere.
Speriamo che possa esprimerlo nei prossimi mesi a venire.
"O Vincitori o tutti accoppati" -campagna monte Grappa
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